Una chiacchierata sul Sole

Ottantesima puntata

Come funziona il Sole, la stella che sostiene la vita sul nostro pianeta? Negli ultimi anni l’astronomia ha fatto grandi progressi nella conoscenza dei suoi fenomeni e dei meccanismi con cui genera l’energia.

  • Autori: Francesco Vissani
  • Altre voci: Chiara Piselli, Luigi Pulone
  • Regia: Edoardo Massaro
  • Musica: Science Ambient Music, Coma Media (https://www.jamendo.com/artist/544189/coma-media) / Space Ambient, Sound Creator (https://www.jamendo.com/artist/518691/sound-creator) / Dark Ambient 2, DC Cornelius (https://www.jamendo.com/artist/540451/dc-cornelius) / Spaceman’s dream, FoxTrot (https://www.jamendo.com/artist/350300/foxtrot) / Alpha Centauri B, Anders Enger Jensen (https://www.youtube.com/c/AndersEngerJensen)
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Intervista a Stephen Hawking

Settantottesima puntata

Il fisico britannico Stephen Hawking, noto al grande pubblico per il best seller “Dal Big Bang ai buchi neri” e per il film “La teoria del tutto”, ha contribuito più di ogni altro agli studi teorici sui buchi neri e sulla nascita dell’Universo, scoprendo il fenomeno dell’evaporazione dei buchi neri e il paradosso dell’informazione, oltre a sostenere matematicamente la teoria del Multiverso, aspetti che vi spieghiamo in questa nuova intervista impossibile.
 
 
 

  • Autori: Franco Bagnoli
  • Altre voci: Chiara Piselli
  • Regia: Edoardo Massaro
  • Musica: Black hole / Black hole II / Black hole III / Black hole IV / Black hole V / Black hole VI di NONMEMORY
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Dove nascono i fast radio burst

Utilizzando il Deep Synoptic Array-110, in California, i ricercatori del Caltech hanno scoperto dove è più probabile che si verifichino i fast radio burst, ossia in galassie in formazione stellare massicce, piuttosto che in quelle a bassa massa. Lo studio suggerisce che le magnetar all’origine dei lampi radio veloci si formino quando due stelle si fondono ed esplodono in una supernova. Tutti i dettagli su Nature Continue reading

Il lato oscuro del Sole con Sorvegliati spaziali

L’Istituto nazionale di astrofisica e il progetto Sorvegliati spaziali inaugurano “Il lato oscuro del Sole”: un nuovo format live per esplorare i fenomeni solari che influenzano la Terra. A condurlo, Clementina Sasso dell’Inaf di Napoli e Paolo Pagano dell’Università di Palermo. Vi aspettiamo in diretta su YouTube e Facebook il 13 novembre dalle ore 17 Continue reading

Foliage autunnale nel nord Italia

Parte dell'Appennino Tosco-Emiliano, nell'Italia settentrionale, è ritratto in questa immagine acquisita da Copernicus Sentinel-2 il 29 ottobre 2024. Continue reading

Turismo spaziale: opportunità e prezzi

Che scelta ha, oggi, un potenziale turista spaziale? In questo articolo pubblicato la settimana scorsa sul Sole24Ore, che vi riproponiamo qui con il consenso dell’autrice, l’astrofisica Patrizia Caraveo passa in rassegna le possibili opzioni Continue reading

Immagine EO della Settimana: Fogliame autunnale in Europa

Questa raccolta di immagini, acquisite dalla missione Copernicus Sentinel-2, mostra le tonalità caratteristiche dell'autunno in diversi Paesi europei. Continue reading

Andrea Cimatti socio dell’Accademia dei Lincei

Venerdì 8 novembre, a Roma, si è tenuta la cerimonia di apertura dell’anno accademico 2024-25 dell’Accademia dei Lincei. Fra i 46 nuovi soci che hanno ricevuto i distintivi e le pergamene di elezione e di nomina c’è anche l’astrofisico Andrea Cimatti – associato Inaf e direttore, dal 2021, del Dipartimento di fisica e astronomia “Augusto Righi” dell’Università di Bologna Continue reading

Director General Grossi to Visit Tehran

Director General Rafael Mariano Grossi will travel to Tehran this week for high level meetings with the Iranian Government and will hold technical discussions on all aspects related to the Joint Statement agreed with Iran in March 2023. Continue reading

Fiumi e mari sotto il ghiaccio dell’antico Marte

Un nuovo modello è in grado di spiegare l’antico fluire di fiumi e la formazione di grandi bacini di acqua sotto la superficie di Marte senza invocare un riscaldamento climatico ancora del tutto ipotetico. Basato sul ciclo osservato dell’anidride carbonica nell’atmosfera marziana odierna, il modello funziona anche applicato al Pianeta rosso come si ritiene che fosse 3,6 miliardi di anni fa Continue reading