COMUNICATO STAMPA: L’INFN CON ASIMMETRIE AL SALONE DEL LIBRO
Dal 8 al 12 maggio l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) sarà presente al Salone Internazionale del Libro 2014 di Torino (Lingotto Fiere, via Nizza 280, padiglione 3, stand P02), dove presenterà la rivista di informazione e divulgazione Asimmetrie, nei suoi tre formati: cartaceo, online e la nuovissima app, ricca di contenuti multimediali. Nello stand dell’INFN, oltre a conoscere la rivista, il pubblico potrà anche divertirsi a “fare le collisioni” di particelle virtuali su un exhibit interattivo.
Indirizzata a non-specialisti, con una particolare attenzione agli studenti delle scuole superiori e ai loro docenti, Asimmetrie rappresenta l’impegno dell’Infn nella diffusione della cultura scientifica. La rivista è un semestrale di informazione e aggiornamento, piena di curiosità e approfondimenti sulla fisica delle particelle, con infografiche e spunti pensati per la didattica, tutto scaricabile gratuitamente dal sito http://www.asimmetrie.it. Dall’ultimo numero in poi, Asimmetrie è anche una app, scaricabile gratuitamente dall’App Store, per tablet e smartphone con sistema operativo iOS, e dal Google Play Store, per dispositivi con android (versione 4.0.2, 4.1.2, 4.2.1 e 4.4.2). Con una tiratura di 15.000 copie, la rivista cartacea viene distribuita a tutte le scuole medie superiori d’Italia e agli interessati che compilano il modulo di richiesta di abbonamento sul sito.
Ma non è tutto: l’INFN e Asimmetrie sono presenti al Salone del Libro anche con un evento. L’8 maggio alle ore 12 in Sala Azzurra Eugenio Coccia (Università di Roma Tor Vergata e direttore del Gran Sasso Science Institute dell’INFN), Vincenzo Barone (Università del Piemonte Orientale e comitato scientifico rivista INFN Asimmetrie) e Nadia Pastrone (sezione INFN di Torino e coordinatore INFN esperimento CMS al CERN), moderati dal giornalista scientifico Piero Bianucci, terranno una conferenza per studenti ed insegnanti delle scuole superiori e il grande pubblico dal titolo Fisici, che passione! - Come si arriva a una scoperta scientifica.
Prendendo spunto dall’ultimo numero della rivista Asimmetrie (esposto e distribuito gratuitamente al Salone), che racconta cinquant’anni di scoperte nella fisica delle particelle a partire dal “1964” (tema della monografia), i relatori racconteranno al giovane pubblico come la curiosità porti a intraprendere “da grandi” l’affascinante mestiere del ricercatore. La conferenza ruota intorno ad alcune domande cui il pubblico troverà una risposta: Come nascono le idee giuste, quelle che fanno progredire la conoscenza? Come si arriva a fare una scoperta importante, come quella del bosone di Higgs? Come vengono realizzati i sofisticatissimi strumenti, in cui la tecnologia è spinta oltre i propri limiti, che i fisici usano per i loro studi?
Per informazioni: http://www.salonelibro.it/it/info.html
Link utili:
Rivista cartacea: www.asimmetrie.it
Link all’App Store: https://itunes.apple.com/au/app/asimmetrie/id860645487?mt=8&ign-mpt=uo%3D2
Link al Google Play Store: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.pressmatrix.asimmetrie
Continue readingDAL BOSONE DI HIGGS ALLO SMARTPHONE
L’impatto della ricerca di base sulla nostra vita quotidiana: è questo l’argomento del secondo appuntamento della serie di incontri Scienza & Industria promossa dal Gruppo2003. All’evento, che si svolgerà il 7 maggio dalle ore 15.00 all’Università Bocconi di Milano, parteciperà Speranza Falciano della Giunta Esecutiva dell’INFN sul tema “La ricerca di base volano dello sviluppo economico”, che prende spunto dagli interessanti risultati emersi nel recente studio sull’impatto della fisica nell’economia italiana, studio prodotto dalla Deloitte su commissione di SIF, in collaborazione con INFN, CNR, INAF, INRIM e Centro Fermi.
Lo scopo degli incontri di Scienza & Industria è favorire la riflessione e la discussione sul rapporto tra la ricerca di base, che gli anglosassoni chiamano curiosity-driven e che porta a scoperte come il bosone di Higgs, e lo sviluppo assieme tecnologico ed economico di un Paese, che si realizza anche grazie alle ricadute applicative proprio di quella ricerca fondamentale che viene condotta per il puro progresso della conoscenza.
È possibile seguire l’evento in diretta streaming dal sito di scienzainrete
Scarica la locandina dell’evento
UN RIVELATORE DI RAGGI COSMICI ALLA METRO DI TOLEDO
E’ stato inaugurato presso la stazione Toledo della metropolitana di Napoli il rivelatore di raggi cosmici, realizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, installato dai fisici della sezione INFN di Napoli con gli ingegneri di ANM (Azienda Napoletana Mobilità).
La stazione Toledo, nota sulla stampa internazionale come la più bella d' Europa per le opere d'arte contemporanea che ospita, si arrichisce così di un altro pezzo unico, proveniente questa volta dal mondo della scienza.
E' la prima volta infatti in Italia che si sperimenta in in un luogo pubblico come la metropolitana,un'iniziativa divulgativa del genere. L'operazione, promossa dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania, ha l'obiettivo di incuriosire i migliaia di passeggeri giornalieri del metrò, avvicinandoli al lavoro svolto da fisici e astrofici che esplorano i segreti del Cosmo e i costituenti della materia.
Il rivelatore è un vero e proprio telescopio, in grado di farci vedere le particelle invisibili – i raggi cosmici - che arrivano in continuazione sulla Terra, sprigionate dal Sole o da stelle più lontane o addirittura dai primi istanti della vita dell’Universo. Centinaia di queste particelle ci attraversano ogni secondo e arrivano anche sottoterra, nel tunnel a 40 metri di profondità della stazione Toledo. Anche a questo livello l’occhio elettronico del rivelatore le rende visibili al pubblico con l’accensione di foto rivelatori a cui sono collegati led che emettono lampi di luce al passaggio delle particelle.
“Il significato di un’iniziativa, per certi versi inusuale e sorprendente come questa – ha dichiarato il presidente INFN, Fernando Ferroni - è quella di spingere davvero tutti a interrogarsi sul significato della ricerca scientifica, sul valore per la società dei suoi risultati e delle conoscenze conquistate. Suscitare interrogativi e consapevolezze su questi temi è parte integrante della missione di un ente di ricerca come il nostro.”
Informazione per il pubblico a telescopiotoledo@na.infn.it (vn)
Continue reading7 maggio a Roma Tre: la fisica incontra la città

The winner is… la matematica

Renzi e la ricerca: “una rivoluzione pazzesca”

Enti ricerca, si’ a accorpamenti per competenze

APERTE LE ISCRIZIONI AI DOTTORATI 2014/2015 DEL GRAN SASSO SCIENCE INSTITUTE
Sono stati pubblicati i bandi relativi ai quattro percorsi di studio in fisica, matematica, informatica e scienze sociali del Gran Sasso Science Institute. A partire da ora si può quindi far domanda per partecipare al concorso per l’ammissione al XXX° ciclo di dottorato al GSSI. Andando alla pagina http://www.gssi.infn.it/phd/ è possibile scaricare i bandi e compilare il modulo online per la sottomissione della domanda.
Il GSSI nel 2013 ha registrato ben 553 domande di ammissione da 63 Paesi, un numero elevato per essere il primo anno di attività, e oggi è in Italia la scuola di alta formazione che conta la più elevata percentuale di studenti provenienti dall’estero.
“Il primo anno di vita del GSSI è andato al di là delle nostre migliori previsioni”, commenta il direttore del GSSI Eugenio Coccia. “Siamo riusciti ad attrarre all’Aquila dei giovani ricercatori di sicuro talento, – prosegue Coccia – ed è con il conforto delle loro reazioni che proponiamo per un secondo ciclo di dottorato il nostro programma originale di studi e ricerche”.