Io e i suoi vulcani mai visti così da un telescopio

Un'immagine non elaborata di Io che mette in evidenza la patera del vulcano Loki (la zona più brillante) e le altre aree vulcaniche più deboli sulla superficie del satellite di Giove. Crediti: LBTOLe osservazioni in modalità interferometrica ottenute grazie al Large Binocular Telescope hanno permesso di individuare i vulcani della luna di Giove - scoprendone anche due nuovi - e studiare la loro attività. Nel team che ha condotto le indagini anche Carmelo Arcidiacono dell'INAF e ricercatori dell'Università di Genova Continue reading

Borsa di studio semestrale dal titolo “Simulazione delle performances ed ottimizzazione della camera per immagini e coronografia del canale visibile di SHARK al telescopio LBT”

[Borsa di Studio] 2015-04-30 (scadenza: 2015-05-22) Continue reading

Quei primi dettagli di Plutone

Prima immagine a colori di Plutone e Caronte ripresa dalla sonda New Horizons con la camera “Ralph” il 9 aprile 2015 da una distanza di circa 115 milioni di chilometri. Crediti: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research InstituteNelle ultime immagini di Plutone scattate dalla sonda New Horizons della NASA, che raggiungerà il pianeta nano a metà luglio, si scorgono per la prima volta vaghi dettagli della superficie, tra cui una macchia bianca che potrebbe essere una calotta polare Continue reading

Le ‘urla’ delle stelle zombie

NuSTAR_insetUna nuova immagine del centro galattico ottenuta con il satellite NuSTAR ha permesso agli astronomi di rivelare la presenza di un enigmatico eccesso di emissione X che potrebbe essere dovuto ad una popolazione di stelle morte. Nonostante siano stati introdotti vari modelli e teorie che tentano di spiegare questo enigmatico segnale, non esiste ancora una spiegazione definitiva il che lascia gli scienziati molto perplessi. I risultati su Nature Continue reading

VERSO UN’INFRASTRUTTURA GLOBALE PER LO STUDIO DEI NEUTRINI

fermilabI rappresentanti dei principali laboratori e istituzioni scientifiche coinvolti nella ricerca sui neutrini, tra cui l’INFN, riuniti il 21 e 22 aprile al Fermilab di Chicago, in occasione del secondo meeting internazionale di APPEC (AstroParticle Physics European Consortium) sui neutrini, hanno ribadito il loro fermo convincimento sulla priorità dello studio di queste elusive particelle nell’ambito della ricerca in fisica fondamentale. Dai lavori del meeting è emersa, inoltre, la necessità della realizzazione di un’infrastruttura globale per lo studio dei neutrini, mettendo in rete le realtà esistenti.

“Il neutrino e il bosone di Higgs sono finora le sole particelle elementari le cui proprietà fondamentali sono ancora largamente sconosciute”, ha dichiarato il premio Nobel Carlo Rubbia a margine dei lavori del convegno. Secondo gli studiosi di APPEC, la complessità delle questioni relative alla natura del neutrino, come la possibile esistenza di un quarto tipo di neutrino, detto sterile, e al suo impatto sulla comprensione dell’universo, - questioni che rappresentano anche una costante fonte d’innovazione, ad esempio, nella tecnologia degli acceleratori e dei rivelatori - richiedono la messa in campo di programmi e progetti coerenti.

In quest’ottica, APPEC giudica apprezzabili i passi avanti compiuti verso la realizzazione dell’esperimento Hyper-Kamiokande. Un esperimento basato su rivelatori che sfruttano il cosiddetto effetto Cerenkov, e che vede la collaborazione tra fisici delle particelle e dei raggi cosmici. Per fare il punto sui progressi compiuti in questa direzione, gli esperti di APPEC si sono, infine, dati appuntamento in Giappone, nei primi mesi del 2016, per il terzo meeting sui neutrini.(d.p)

Vai al sito di APPEC

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DECam’s far-out forays

The Dark Energy Camera does even more than its name would lead you to believe. The Dark Energy Survey, which studies the accelerating expansion of our universe, uses one of the most sensitive observing tools that astronomers have: the Dark Energy Cam... Continue reading

Un mondo (bio)-diverso: l’agrobiodiversità in un mondo che cambia

Il 06/05/2015Auditorium di Cascina Triulza, Expo Milano 2015 Se oggi l’uomo ha colonizzato praticamente l’intero pianeta, se si sono sviluppate le civiltà e le conoscenze, se il logos è potuto divenire la forza trainante del... Continue reading

FOOD FUTURING TOURS – laboratorio visionario e partecipato sul futuro del cibo @ partire da EXPO 2015 di Milano

Dal 30/05/2015 al 24/10/2015EXPO2015, Rho Fiera Milano Parte il prossimo 30 maggio il primo degli incontri di Futuring Food Tours (FFT), il ciclo di laboratori partecipati che mira a raccogliere idee, visioni e scenari sul cibo del futuro e sui suoi ... Continue reading