Agile ha concluso la sua missione
Il telescopio spaziale per le alte energie Agile, realizzato da Asi con il contributo di Inaf e Infn, il mondo accademico e industriale italiano ha fornito un eccezionale contributo nello studio dell'universo Continue reading
Il più giovane sistema multi-planetario compatto
Toi-5398 è un sistema planetario costituito da un “sub-Nettuno” caldo orbitante internamente rispetto al suo compagno di massa simile a Saturno a corto periodo orbitale. Il pianeta gigante al suo interno, sostengono gli autori di uno studio pubblicato oggi su A&A, sarebbe il miglior candidato per studi di caratterizzazione atmosferica con il telescopio spaziale James Webb tra tutti i giganti caldi conosciuti Continue reading
El Gordo: ecco le linee del suo campo magnetico
Grazie a una tecnica innovativa, un gruppo internazionale di ricerca è riuscito a tracciare gli enigmatici campi magnetici che permeano cinque colossali ammassi di galassie, incluso il monumentale El Gordo, risalente a quando l’universo aveva circa 6,2 miliardi di anni. Chiara Stuardi (Inaf): «Questo approccio ci offre un modo nuovo per osservare e comprendere la distribuzione del campo magnetico in regioni che erano inaccessibili ai metodi tradizionali» Continue reading
Echi di luce – e l’universo bussò alle porte dell’aria
Al Pacta Salone di Milano una prima assoluta per la luce Cherenkov. Nell’ambito del festival di teatro “ScienzaInScena - Atto Sette”, l’Inaf porta sul palco il progetto Cta+ e la costruzione del processo scientifico, dalle idee originali all’innovazione tecnologica, passando per lo sguardo di alcuni degli scienziati coinvolti per raccontare la luce Cherenkov e l’universo al TeV Continue reading
Lofar, ora più forte grazie a Eric
Il radiotelescopio europeo Lofar (Low frequency Array) acquisisce la nuova configurazione di European research infrastructure consortium (Eric). L’avvio di questa entità legale pensata per ottimizzare la gestione dell’infrastruttura e consolidare la leadership mondiale dell'Europa nel campo è stato ufficialmente dato nel corso della prima riunione del Consiglio di Lofar Eric svoltasi oggi Continue reading
Un oggetto del mistero per MeerKat
Astronomi guidati dal Max Planck hanno sfruttato la sensibilità delle antenne del radiotelescopio sudafricano per descrivere un oggetto massiccio dalle caratteristiche uniche: è più pesante delle stelle di neutroni più pesanti conosciute e allo stesso tempo è più leggero dei buchi neri più leggeri trovati finora. L'oggetto è in orbita attorno a una pulsar millisecondo. L'articolo, firmato anche da ricercatori dell’Inaf e dell’Università di Bologna, è pubblicato su Science Continue reading
Eht: le immagini aggiornate del buco nero in M87
L’Event Horizon Telescope (Eht) pubblica nuove immagini del buco nero supermassiccio situato al centro della galassia M87 provenienti da osservazioni effettuate nell’aprile 2018, un anno dopo le prime osservazioni dell’aprile 2017 Continue reading
L’Etna svela i segreti del vulcanismo su Venere
La soluzione al mistero del vulcanismo di Venere, il secondo pianeta del Sistema solare, potrebbe essere più vicina del previsto. È possibile, infatti, scoprire i segreti dei vulcani venusiani studiando l'Etna, che sarebbe un analogo terrestre per lo studio di Idunn Mons, un vulcano venusiano forse tutt’ora attivo e che in base ai dati attualmente disponibili si ritiene abbia eruttato in tempi geologici recenti. Maggiori dettagli su Icarus Continue reading