INAF

Non riusciremo più a riveder le stelle

I cieli stellati sono patrimonio dell’umanità, hanno molto da raccontare sulla nostra specie, l'hanno guidata nelle rotte per secoli, hanno ispirato scritti e arte, e hanno giocato un ruolo di spessore nel progresso scientifico. Per questo andrebbero protetti: sulla Terra, agendo sulle fonti di inquinamento luminoso e sull'illuminazione artificiale, e nello spazio, regolamentando il lancio dei satelliti che stanno letteralmente invadendo l’orbita terrestre bassa Continue reading

Mattoni marziani con fecola di patate

Si chiama StarCrete ed è un nuovo materiale per l’edilizia extraterrestre: inventato da un team dell’Università di Manchester, è fatto di polvere del suolo lunare o marziano con aggiunta, come legante, di fecola di patate e cloruro di magnesio. Il risultato è un calcestruzzo letteralmente spaziale, due volte più resistente di quello normale. Ottimo, garantiscono i suoi creatori, anche qui sulla Terra Continue reading

Quando si formavano più stelle nane

Le stelle che popolano le regioni centrali delle odierne galassie massicce si sarebbero formate attraverso un processo di frammentazione che favorisce la nascita di stelle nane rispetto alle stelle più massicce, diverso da quello che ha plasmato altre galassie come la Via Lattea. A indicarlo è lo studio di un campione di galassie “relic” – veri e propri relitti della storia cosmica, formatesi rapidamente ed evolute poco – a cui hanno partecipato ricercatori e ricercatrici Inaf Continue reading

Così brilla il cielo gamma sotto gli occhi di Fermi

Una nuova animazione della Nasa mostra l’attività frenetica del cielo in banda gamma registrata dallo strumento Lat del telescopio spaziale Fermi dal febbraio 2022 al febbraio 2023. Rappresenta le curve di luce di oltre 1500 sorgenti, in gran parte blazar, ed è solo una porzione di un più ampio catalogo – pubblicato ieri su The Astrophysical Journal Supplement Series – che raccoglie circa 15 anni di dati Continue reading

Ecco la tuta che porterà la prima donna sulla Luna

È solo un prototipo, ma rimane poco da immaginare. Pensate di sostituire il colore nero con il bianco, e davanti ai vostri occhi avrete la tuta che accompagnerà la prossima campagna di esplorazione umana sulla Luna, durante la missione Artemis III. A occuparsi della costruzione e produzione della divisa spaziale è l’azienda statunitense Axiom Space Continue reading

Acqua dalle meteoriti? Sì ma non da tutte

Laghi, fiumi, oceani… Il nostro è un pianeta ricco d’acqua. Da dove arrivi non è certo, ma uno studio condotto da ricercatori dell’Università del Maryland su sette campioni di meteoriti è riuscito a dimostrare da dove non arriva: non dalle meteoriti che hanno avuto origine nei planetesimi, corpi primordiali differenziati presenti nel Sistema solare Continue reading

Ripartono i test per ExoMars, direzione Marte

Se non può partire Rosalind, continua a lavorare la gemella. Protagonista di un nuovo test di perforazione, il rover-replica Amalia non delude, raggiungendo questa volta la profondità maggiore mai trivellata su un suolo extraterrestre (sebbene qui sia solo simulato): ben 1.7 metri. Arrivando così a prelevare il campione di un minerale di gesso che si sviluppa in ambiente ricco di acqua, simile a quelli che saranno presenti nel sito di atterraggio marziano di Rosalind Continue reading

Asteroide di passaggio per San Valentino 2046

Avvistato per la prima volta a fine febbraio, grande circa 50 metri e in orbita attorno al Sole a 20 milioni di km da noi, l’asteroide 2023 DW è a oggi l’unico oggetto con punteggio maggiore di zero nella Torino Impact Hazard Scale. A oggi la stima del rischio d’impatto con la Terra è molto bassa: meno del due per mille. E in ogni caso dovrebbe disintegrarsi in atmosfera. Ma è comunque da tenere sott’occhio Continue reading