Astronomia

Una grotta sotto il mare della Tranquillità

Un gruppo di scienziati guidati dall'Università di Trento ha fatto una scoperta che segna un’importante svolta nella conoscenza del nostro satellite naturale. Utilizzando i dati della missione Lro della Nasa, è stato infatti possibile dimostrare per la prima volta l'esistenza nel sottosuolo lunare di un tunnel lavico profondo circa 130-170 metri, lungo dai 30 agli 80 metri e largo circa 45. I risultati della ricerca sono stati pubblicati oggi su Nature Astronomy Continue reading

Zoom sul cosmo infrarosso con un anello di Einstein

Osservazioni condotte con Alma e con lo strumento Eris del Vlt hanno rivelato, grazie all’aiuto di una lente gravitazionale, nuovi dettagli della galassia infrarossa iperluminosa PJ0116-24. I risultati, pubblicati su Nature Astronomy, dimostrano che anche le galassie isolate possono diventare estremamente luminose. L’Inaf ha contribuito allo sviluppo degli strumenti impiegati in queste osservazioni Continue reading

L’arte (e la scienza) dei colori sfavillanti di Jwst

Sono passati solo due anni dalla prima release, e già immagini del telescopio spaziale James Webb popolano ogni angolo del mondo, digitale e non. Per l'occasione, inauguriamo una serie di articoli che si addentrano nei meandri di questi spettacolari panorami cosmici: come nascono, chi ci lavora e che scelte compie per rendere visibile l'universo infrarosso. Si parte con NirCam, la fotocamera “con i pixel più raffinati” Continue reading

Origine e percorsi delle comete oscure

Fino al 60% degli oggetti near-Earth potrebbero essere comete oscure, misteriosi asteroidi che orbitano intorno al Sole e che probabilmente contengono – o contenevano – ghiaccio. Più in generale, secondo gli autori di un nuovo studio pubblicato su Icarus, gli asteroidi della fascia principale possono avere ghiaccio nel sottosuolo Continue reading

Freddo e secco: così era un tempo il clima di Marte

Secondo un nuovo studio guidato dalla University of Nevada Las Vegas, nel passato il clima di Marte doveva essere gelido e arido, potenzialmente meno incline a ospitare la vita come la conosciamo, e non caldo e umido, con mari e fiumi molto simili a quelli che si trovano oggi sulla Terra. I risultati della ricerca sono pubblicati su Nature Communications Earth & Environment Continue reading

Scoperto un buco nero di massa intermedia

Sette nuove stelle in rapido movimento al centro di Omega Centauri forniscono una solida prova dell’esistenza di un buco nero centrale nell'ammasso stellare, nonché il miglior candidato per la classe di buchi neri di massa intermedia. La scoperta, a cui partecipa anche l’Inaf, rafforza l’ipotesi che l'ammasso sia la regione centrale di una galassia inglobata nella Via Lattea miliardi di anni fa. Spogliato delle sue stelle esterne, il nucleo galattico è rimasto “congelato nel tempo” Continue reading

Potremmo essere soli nella Via Lattea

Il motivo per cui non sono state trovate evidenze di civiltà extraterrestri avanzate – nonostante l'equazione di Drake preveda che nella nostra galassia dovrebbero essercene molte, in grado di comunicare con noi – potrebbe essere di natura geologica. Oceani, continenti e tettonica delle placche sembrano essere ingredienti indispensabili per l'evoluzione di civiltà attive e comunicative. Tutti i dettagli su Nature's Scientific Reports Continue reading

Jwst cattura la drammatica fusione quasar-galassie

Osservate con il telescopio spaziale James Webb le interazioni tra un lontanissimo quasar e due galassie satelliti massicce nell’universo lontano, a meno di un miliardo di anni dopo il Big Bang. Lo studio, guidato da Roberto Decarli e Federica Loiacono dell’Inaf di Bologna, conferma che si tratta un sistema estremamente evoluto, sia in termini di massa che di evoluzione chimica Continue reading