IAC 2015, premio italiano nelle ‘Interactive presentation’

Nel corso della 66ma edizione dello IAC, in via di conclusione a Gerusalemme, all’Italia e all’ASI è stato conferito un importante ed inedito riconoscimento scientifico: la migliore “Interactive Presentation” nella categoria Space and Society.  
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Napoli: parte MEG, alla ricerca dei segreti del cervello

16/10/2015 Venerdì 16 ottobre 2015 l’Isasi-Cnr, alla presenza del Presidente Nicolais e del Sottosegretario Faraone, inaugura l’infrastruttura di MagnetoEncefaloGrafia, utile per indagare patologie quali disturbi dello spettro auti... Continue reading

IL PROGETTO WAVESCALES GUIDATO DALL’INFN ENTRA NELLO HUMAN BRAIN PROJECT

human-brain-projectCOMUNICATO STAMPA - L'INFN entra in Human Brain Project (HBP) come capofila del consorzio WAVESCALES (WAVE SCALing Experiments and Simulations), uno dei 4 vincitori, su 57 proposte, della Call for Expressions of Interest (CEoI) di HBP. L'HBP, con 500 milioni di euro di finanziamento previsti tra il 2013 e il 2023, è uno dei due progetti bandiera della Commissione Europea (Future and Emerging Technology, FET, Flagships) attivi per il prossimo decennio, insieme a quello sul grafene.

"Siamo estremamente soddisfatti che le competenze e le tecnologie dell’INFN siano applicabili a campi così apparentemente lontani dalla sua missione", commenta Fernando Ferroni, presidente INFN. "Nello specifico, si tratta di un campo affascinante e di un progetto fondamentale per le neuroscienze. La prova che lavorando in sinergia si possono raggiungere successi importanti", conclude Ferroni. Analogamente al Progetto Genoma Umano per il sequenziamento del DNA, HBP nasce con l'ambizioso scopo di decodificare il funzionamento del cervello umano - definito da molti neuroscienziati il sistema più complesso dell'universo - per migliorare comprensione, diagnosi e terapia dei disordini cerebrali.

"Lo scopo dell’INFN in WAVESCALES è realizzare una simulazione del funzionamento cerebrale su grande scala, con particolare riferimento alla propagazione di onde cerebrali durante il sonno profondo e l’anestesia, e durante la transizione allo stato cosciente, per mezzo delle cosiddette reti neurali", spiega Pier Stanislao Paolucci, ricercatore INFN e coordinatore del progetto. "Faremo, cioè, ricorso a modelli matematici di neuroni e sinapsi artificiali, per imitare il funzionamento cerebrale, confrontando poi le simulazioni con misure effettuate durante il progetto in vivo, ad esempio con tecniche non invasive su esseri umani (come la risposta elettro-encefalografica a stimolazioni magnetiche) ed in vitro, con la risposta elettrofisiologica a stimolazioni optofarmacologiche", conclude Paolucci.

Il consorzio WAVESCALES è formato da 5 partner: oltre all'INFN, coordinatore del progetto, ne fanno parte l'Università degli studi di Milano, l’Institut D’Investigacions Biomèdiques August Pi i Sunyer (IDIBAPS) e l'Institut de BioEnginyeria de Catalunya (IBEC), entrambi a Barcellona, e l'Istituto Superiore di Sanità (ISS), a Roma. Il progetto dovrebbe ricevere, previa approvazione nei prossimi mesi da parte della Commissione Europea, un finanziamento di 2 milioni di euro per i primi due anni, con possibili estensioni negli anni successivi, e partire così nella primavera 2016.

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Salone dello Studente

Principale evento di orientamento post diploma e universitario in Italia, il Salone dello Studente si svolge da 25 anni ed è strutturato con spazi espositivi dove scuole e università incontrano i giovani.  Il Salone è animato da incontri di orientamento, seminari e dibattiti a tema ed ha lo scopo di fornire ai giovani strumenti e informazioni per compiere scelte consapevoli per il loro futuro universitario e professionale, valutando l’offerta formativa disponibile in Italia e all’estero.
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L’INFN ALLA MAKER FAIRE CON I RIVELATORI FAI DA TE

Logo2 MakerFaire MFR15Anche l’INFN tra partner della Maker Faire, la grande esposizione dedicata ai nuovi artigiani digitali, che inaugura il 16 ottobre l’edizione 2015, alla Sapienza Università di Roma. Dal 16 al 18 ottobre, nello stand 12 del padiglione I, i maker Valerio Bocci e Francesco Iacoangeli, ricercatori della sezione INFN di Roma1, mostreranno al pubblico come assemblare con semplici ingredienti un rivelatore di particelle home-made. In particolare, i due maker presenteranno un rivelatore di raggi cosmici e uno scanner per fasci di particelle accelerate, entrambi realizzati con software e scheda Arduino Shield “ArduSipm”, sviluppati a scopo di ricerca dalla sezione di Roma dell’INFN.
“La costruzione del nostro rivelatore di particelle richiede, oltre alla scheda, pochi altri materiali reperibili in rete”, ci spiega Valerio Bocci, ricercatore e maker dell’INFN. I Microcontrollori stanno diventando per i sistemi di acquisizione quello che i microprocessori sono diventati per i computer: all’interno di un singolo chip “, continua Bocci, “ troviamo tutto il necessario per interfacciarci al mondo esterno. Così, con l’aggiunta di pochi componenti elettronici, siamo riusciti a realizzare un completo sistema di acquisizione e controllo di un rivelatore di particelle, replicando, in piccolo, quello che si fa nei grandi esperimenti di fisica costruiti dall’INFN.”
Il rivelatore costruito artigianalmente non ha nulla da invidiare ai suoi fratelli maggiori, utilizzati ad esempio nell’acceleratore LHC, al CERN. Il bassissimo costo di realizzazione, inoltre, lo rende adatto a numerose applicazioni di tipo didattico.
I maker INFN sono inoltre nel programma dei talk della manifestazione per spiegare al pubblico nel dettaglio come realizzare i rivelatori "domestici": il 16 ottobre alle 16.15 lo stesso Valerio Bocci sarà nella room 9 per parlare di "ArduSipm: dispositivo portatile e a basso costo per rivelare raggi cosmici e radiazioni nucleari”, mentre il 18 alle 17.00 sarà la volta di Francesco Iacoangeli con “Sistema per la ricostruzione del profilo di un fascio di un acceleratore basato su ArduSipm”.
Oltre a presentare il lavoro dei suoi maker, l’INFN partecipa all’edizione 2015 di Maker Faire con un contributo alla mostra “La Scienza illumina”, allestita nella Cappella Universitaria: un percorso sulla luce per sensibilizzare grandi e piccoli sul tema della sostenibilità e del risparmio energetico. L’INFN contribuisce alla mostra con due installazioni interattive grazie alle quali è possibile sperimentare di persona affascinanti proprietà della luce. In “Svela i colori” il pubblico può scoprire caratteristiche inaspettate della luce, entrando in una stanza in cui tutti gli oggetti sembrano essere gialli: che cosa accade illuminando gli stessi oggetti con la luce bianca alla quale siamo normalmente abituati? È poi sorprendente camminare davanti all’installazione “Onde e particelle” e vedere la propria immagine “trasformarsi” alternativamente in onda o in particelle, sperimentando così una natura duale come quella della luce!
Per approfondire il lavoro dei maker INFN: Asimmetrie n. 19
Per informazioni sulla mostra:

Programma della Maker Faire Rome 2015:
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Su Science tutta la geodiversità di Plutone

nix-hydraPubblicato oggi il primo articolo scientifico con i dati raccolti della sonda New Horizons durante il flyby del 14 luglio scorso. Si conferma l’eccezionale varietà, non solo morfologica, della superficie del pianeta nano. E si esclude la presenza di altre lune oltre alle cinque già note Continue reading

‘Futuro Remoto: Frontiere’ – Molecole senza frontiere: mercati, mercanti e merci tra natura, scienza, storia e cultura (MoSeF)

Dal 16/10/2015 al 19/10/2015Piazza Plebiscito, Napoli Il “MoSeF” è una rete di ricercatori, docenti, tecnici e artisti operanti in diverse istituzioni pubbliche italiane, nata per sviluppare una strategia originale per la divulgazi... Continue reading

Napoli: parte MEG, alla ricerca dei segreti del cervello

Il 16/10/2015Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti, via Campi Flegrei, 34, Pozzuoli Napoli Clinica Hermitage Capodimonte, Napoli Venerdì 16 ottobre 2015 l’Isasi-Cnr, alla presenza del Presidente Nicolais e del Sottosegret... Continue reading