Comunicati Stampa

L’universo sempre più omogeneo di Kids

Nuovi risultati dalla Kilo-Degree Survey (Kids) mostrano che l’universo è circa del 10 per cento più omogeneo di quanto predetto dal modello cosmologico standard. Un gruppo di astronomi in Olanda, Scozia, Inghilterra, Germania, Italia e Cina presenta i risultati di Kids-1000 in cinque articoli, tre dei quali vengono pubblicati online oggi Continue reading

Cocktail d’emissioni radio e gamma da stella morta

Diversi telescopi da terra e nello spazio, incluso il satellite europeo Integral, hanno scoperto un'esplosione di raggi gamma in coincidenza con la prima rivelazione di un lampo radio veloce da una magnetar. Il telescopio Integral ha diramato l’allerta in soli 10 secondi. L'articolo è stato pubblicato su The Astrophysical Journal Letters Continue reading

Inaf nuovo socio per la rete informatica Garr

L’Istituto nazionale di astrofisica entra a far parte dell’Associazione Consortium Garr che gestisce la rete della ricerca e dell’istruzione italiana. Nichi D'Amico (presidente Inaf): «Il traffico dati tra i vari poli della rete dell'Inaf alla quale stiamo lavorando sarà ingente e costituisce una delle principali sfide della nostra partecipazione alle infrastrutture astronomiche globali e le prestigiose missioni spaziali del futuro» Continue reading

Jiram, occhi puntati sul polo nord di Ganimede

Le inedite osservazioni realizzate da Jiram, lo spettrometro italiano a bordo della missione Juno della Nasa, hanno permesso di mappare le regioni di alta latitudine settentrionale della luna gioviana Ganimede che mai prima erano state osservate Continue reading

Prime immagini dei falò sulla superficie del Sole

Svelate oggi le prime immagini del Sole ottenute dalla missione Solar Orbiter dell’Esa. Lo strumento Metis, un coronografo italiano ottimizzato per l’osservazione dello strato più esterno dell’atmosfera solare, è in prima linea nell’osservazione dei “falò” solari, onnipresenti eruzioni in miniatura Continue reading

Ngc 2992: un laboratorio per studiare i buchi neri

Uno studio guidato da ricercatrici e ricercatori italiani di Asi, Inaf e Università Roma Tre mostra la presenza di lampi di alta energia provenienti dal disco di accrescimento attorno al buco nero della galassia Ngc 2992, catturata nella sua massima luminosità nei raggi X. Il “motore” che innesca questi lampi è un buco nero dalla massa pari a 30 milioni di volte quella del Sole Continue reading

Un soffio di vita dalle stelle morenti

Uno studio pubblicato su Nature Astronomy fa luce sul ruolo avuto dalle stelle di piccola massa nel “fertilizzare” la nostra galassia, arricchendola di carbonio, l'elemento chimico che sta alla base della vita. A coordinare la ricerca è stata Paola Marigo, dell’Università di Padova. Nel team anche Léo Girardi, ricercatore dell’Inaf Continue reading

Lo shock della prima nova gamma

Un gruppo internazionale di ricercatori ha osservato con una precisione mai raggiunta prima – grazie alla tecnica Vlbi, che combina insieme le osservazioni di più radiotelescopi sulla Terra – una sorgente di raggi gamma variabile rivelata nel 2010 dal satellite Nasa Fermi. Si tratta di V407 Cygni, una nova simbiotica: la prima vista da Fermi emettere radiazione di altissima energia, e capostipite di una nuova classe di oggetti gamma. I ricercatori sono riusciti nell’impresa di osservare in modo diretto lo shock prodotto dalla poderosa esplosione cosmica. Lo studio, pubblicato su Astronomy & Astrophysics, vede come primo autore Marcello Giroletti dell’Inaf Continue reading