INAF

Dopo i rover, arrivano i transformers

Un nuovo prototipo di rover flessibile, capace di percorrere lunghe distanze e di raggiungere aree di interesse scientifico impraticabili per un classico rover, è stato sottoposto a un test sul campo nel deserto del Mojave, in California, per dimostrare la sua versatilità. Composto da due robot Axel, DuAxel è progettato per esplorare pareti di crateri, fosse, scarpate e altri terreni estremi sulla Luna, su Marte e altri corpi rocciosi ghiacciati come la luna gioviana Europa Continue reading

Il senso di Plutone per la neve

Un team internazionale di ricercatori ha svelato che il manto nevoso osservato sulle montagne più alte di Plutone è ricco di metano, spiegando l’origine delle pittoresche cime innevate sul piccolo corpo celeste – un paesaggio che ricorda quelli terrestri ma si è formato in condizioni molto diverse. Tutti i dettagli su Nature Communications Continue reading

Carenza di ferro per l’ammasso globulare

Al termine di osservazioni già programmate di altri oggetti vicini alla Via Lattea, al team guidato da Soren Larsen della Radboud University erano avanzate un paio d’ore di tempo al telescopio. Perché non sfruttarle per dare un’occhiata alla composizione di Rbc Ext8, si sono detti? È così che hanno scoperto quanto sia povero di metalli – ferro e magnesio innanzi tutto. Un risultato che mette in discussione la corrente teoria sugli ammassi globulari Continue reading

BepiColombo ha sorvolato Venere

Incontro ravvicinato tra la sonda euronipponica e il pianeta più luminoso del nostro cielo. BepiColombo ha attivato la strumentazione di bordo, realizzata con il forte contributo italiano. Valeria Mangano (Inaf): «La traiettoria del flyby era perfetta per misurare tutte le regioni dell’ambiente magnetico di Venere, indotte dall'interazione tra Sole e pianeta» Continue reading

Credevo fosse materia oscura invece era un errore

Un team internazionale guidato dall’Università di Groningen, con la partecipazione dell’Instituto de Astrofísica de Canarias e dell'Università di La Laguna, ha scoperto che il numero totale di ammassi globulari attorno alla galassia Dragonfly 44 – e, quindi, il suo contenuto di materia oscura – è molto inferiore a quanto suggerito da precedenti studi. Dunque questa galassia, al contrario di quanto si pensava, non è né unica né anomala Continue reading

Stelle marine magnetiche per studiare gli asteroidi

Uno si chiama Clockwork Starfish, una nuova tecnologia di prelievo e raccolta di materiale dalla superficie di oggetti celesti che potrebbe rappresentare una svolta per le future missioni di ritorno di campioni. L’altro si chiama Lad, ed è un nuovo sistema di condutture per portare il propellente dai serbatoi ai motori dei razzi. Sono i due esperimenti lanciati ieri a bordo del New Shepard della Blu Origin Continue reading

A Ileana Chinnici il premio Osterbrock

Con il suo libro sulla biografia di Angelo Secchi, scienziato gesuita, Ileana Chinnici vince il premio “Osterbrock Book” del 2021. Il volume – risultato di studi d’archivio più che decennali – va a colmare la mancanza di una moderna biografia in inglese sul celebre scienziato che aiutò la nascita dell’astrofisica moderna, e fornisce numerosi elementi inediti sulla sua vita e la sua attività scientifica Continue reading

Pianeti terrestri con la scorta

E se molti piccoli pianeti avessero una guardia del corpo? È quello che sembra suggerire una nuova ricerca di un gruppo tedesco-svizzero: attorno alle stelle simili al Sole si formano spesso pianeti terrestri e, un po’ più in là, giganti gassosi come Giove che li difendono dagli impatti planetari catastrofici. I risultati su Astronomy & Astrophysics Continue reading