Fisica

Fusilli di luce per misurare lo spin del buco nero

I dati delle misure in onde radio che hanno permesso lo scorso aprile di presentare al mondo la prima immagine del buco nero in M87 sono stati utilizzati da un team italo-svedese per misurare la velocità di rotazione del buco nero situato al centro di questa galassia. È stata impiegata per la prima volta una tecnica elaborata nel 2011 che sfrutta una proprietà particolare della luce, la “twisted light”, un fenomeno previsto dalla Relatività Generale, secondo il quale la luce si “attorciglia a fusillo” quando passa in prossimità di un buco nero. Tra gli autori anche Massimo Della Valle, ricercatore dell’Inaf Continue reading

Nuova esplosione magnetica sul Sole

Il Solar Dynamics Observatory della Nasa ha osservato per la prima volta una riconnessione magnetica forzata. Nella parte superiore dell'atmosfera della nostra stella, una protuberanza solare, mentre stava ricadendo sulla superficie, ha incontrato un groviglio di linee di forza del campo magnetico, scatenando un'esplosione magnetica. La comprensione di tale fenomeno potrebbe avere ripercussioni sulla Terra, sia per applicazioni satellitari che per esperimenti di fisica dei plasmi Continue reading

Eccesso d’antimateria? Tutta colpa delle pulsar

Analizzando dieci anni di dati dello strumento Lat di Fermi, l’astrofisico Mattia Di Mauro della Nasa e le ricercatrici dell’Infn e dell’Università di Torino Silvia Manconi e Fiorenza Donato hanno scoperto un alone esteso di raggi gamma intorno alla pulsar Geminga. Un risultato che indica le pulsar come principali responsabili dell’eccesso di positroni osservato intorno alla Terra a energie superiori alle decine di GeV Continue reading

Quell’alone attorno ai primi quasar

Un gruppo internazionale di astronomi guidato da Emanuele Paolo Farina (Max Planck, Germania), e di cui fanno parte i ricercatori dell’Inaf Roberto Decarli e Lorenzo Busoni, ha studiato 30 quasar molto antichi con il nuovo spettrografo Muse in dotazione al Vlt, rilevando, per la prima volta, l’effettiva presenza di grandi quantità di gas nelle loro vicinanze Continue reading

Quel vento che mozza il respiro dei quasar

Uno studio effettuato su un campione di trenta quasar blu osservati con il telescopio spaziale europeo Xmm-Newton ha messo in luce un risultato inatteso: alcuni di questi oggetti sono particolarmente deboli nella banda X. Ne parliamo con Emanuele Nardini dell’Inaf di Arcetri, primo autore dell’articolo appena pubblicato su Astronomy & Astrophysics Continue reading

Prima mappa della superficie di una pulsar

Ottenute grazie ai dati del telescopio della Nasa Nicer le misurazioni più precise e affidabili delle dimensioni e della massa di una pulsar – 26 km di diametro, 1.4 masse solari – e la prima mappa dei punti caldi sulla sua superficie. I risultati, raggiunti in modo indipendente da due team di ricercatori, uno dell’università di Amsterdam e l’altro dell’università del Maryland, sono riportati in sette articoli su ApJL Continue reading

Lampi di raggi gamma prima del colpo di fulmine

Importanti nuove scoperte sui misteriosi Tgf – lampi di raggi gamma che hanno origine nelle nubi temporalesche – sono state presentate al meeting autunnale Agu, in corso in questi giorni a San Francisco. Ne parliamo con uno degli autori, Martino Marisaldi della University of Bergen, associato all’Istituto nazionale di astrofisica Continue reading

Dai “gatti di polvere” ai pianeti

Gli scienziati della Rutgers University potrebbero aver capito il modo in cui le particelle di polvere si uniscono per portare alla formazione dei pianeti. La chiave del processo di aggregazione sembrerebbe essere la polarizzazione elettrica, e lo studio potrebbe avere importanti ricadute nei processi industriali. Tutti i dettagli su Nature Physics Continue reading