Fisica

Quei modi al di là dell’orizzonte cosmologico

Un team d’astrofisici guidato dal Prabhakar Tiwari dell’Accademia cinese delle scienze ha pubblicato su ApJ Letters uno studio che mostra come perturbazioni su scala più grande dell’universo osservabile potrebbero rendere conto sia di anisotropie su larga scala – come il cosiddetto “asse del diavolo” – sia della tensione sulla costante di Hubble Continue reading

Risonanze di coppia per buchi neri

Una ricerca guidata dalla Cornell University sui dati delle onde gravitazionali rilevate da Ligo e Virgo ha scoperto quella che potrebbe essere la prima evidenza osservativa di risonanze spin-orbita nei buchi neri binari. Se confermata, sarebbe un grande passo verso la comprensione dei meccanismi coinvolti nelle supernove e di altre questioni aperte in astrofisica. Tutti i dettagli su Physical Review Letters Continue reading

Studiare il Big Bang con l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale sembra essere in grado di svelare i segreti del plasma di quark e gluoni, di cui era permeato l’universo subito dopo il Big Bang. Grazie a reti neurali capaci di prendere in considerazione la simmetria di gauge, diventa possibile fare previsioni sul sistema senza dover calcolare in dettaglio ogni singolo passaggio intermedio. Tutti i dettagli su Physical Review Letters Continue reading

Registrata dagli astrofisici la “canzone del Sole”

La scoperta delle più estese oscillazioni risonanti in una struttura magnetica stellare – una sorta di sinfonia delle macchie solari – è descritta in uno studio, pubblicato oggi su Nature Communications, firmato da ricercatori dell’Agenzia spaziale italiana e dell’Istituto nazionale di astrofisica Continue reading

Riflessioni marziane

L’ipotesi che ci sia un lago di acqua allo stato liquido nel sottosuolo del Pianeta rosso, messa in discussione nei mesi scorsi, viene ora difesa dai risultati di una serie di misure sui coefficienti di riflessione di alcune argille compiute in laboratorio da un team guidato da Elisabetta Mattei ed Elena Pettinelli dell’Università Roma Tre, del quale fa parte anche Roberto Orosei dell’Istituto nazionale di astrofisica Continue reading

Origliando con le pulsar i brusii gravitazionali

Una ricerca sperimentale condotta dai ricercatori del progetto International Pulsar Timing Array suggerisce la presenza di un vero e proprio “brusio” cosmico prodotto da onde gravitazionali di frequenze ultra basse (da miliardesimi a milionesimi di Hertz) emesse da una moltitudine di coppie di buchi neri super-massicci. Fra gli autori, anche ricercatrici e ricercatori dell'Istituto nazionale di astrofisica e dell'Università di Milano-Bicocca Continue reading

Tecnologia per rivelatori Cherenkov miniaturizzati

La scoperta di un nuovo tipo di radiazione a elettroni liberi, prodotta dall’interazione tra particelle cariche veloci e le cosiddette onde di superficie di Dyakonov, e molto sensibile sia alla traiettoria delle particelle che alla loro velocità, apre la strada allo sviluppo di rivelatori Cherenkov in miniatura su chip Continue reading

Capodanno col botto: visto un Grb da record

Ha viaggiato per oltre 12 miliardi di anni, è arrivato sulla Terra all’alba del primo gennaio ed è uno dei lampi di raggi gamma più potenti e lunghi mai registrati. Fra i primi strumenti al mondo a intercettarne e caratterizzarne il segnale, quelli a bordo del telescopio spaziale “made in Italy” Agile e quelli dei telescopi dell’Osservatorio di Asiago dell’Inaf di Padova. Na parliamo con due fra i protagonisti dell’osservazione, Alessandro Ursi e Lina Tomasella dell’Inaf Continue reading