Astronomia

Guardi il cielo e accendi la “macchina del tempo”

L’astronomia è una “macchina del tempo”, come recita il titolo della mostra – visitabile fino al 24 marzo – ideata dall’Istituto nazionale di astrofisica, in collaborazione con Pleiadi srl, negli spazi del Palazzo delle Esposizioni di Roma. Con il consenso dell’autrice, l’astrofisica Patrizia Caraveo, vi riproponiamo la recensione pubblicata domenica scorsa sul Sole24Ore Continue reading

Webb, bis di supernove con una lente gravitazionale

Due supernove nella stessa galassia a distanza di pochi anni. È la prima volta che due eventi di questo tipo vengono osservati nella stessa galassia sfruttando il fenomeno del lensing gravitazionale. Le immagini multiple delle supernove dovute al lensing e il ritardo fra i tempi d’arrivo della loro luce consentiranno di misurare la costante di Hubble. La scoperta è stata compiuta grazie ai telescopi Hubble e Webb Continue reading

Io e Juno

La sonda Juno della Nasa sorvolerà la piccola luna gioviana Io domani, sabato 30 dicembre, a una distanza minima dalla superficie di 1500 km. I dati raccolti consentiranno di ottenere informazioni sull’origine della sua intensa attività vulcanica, sull’esistenza di un oceano di magma sotto la sua crosta e sull’importanza delle forze mareali esercitate da Giove Continue reading

Dal paradiso all’inferno in una manciata di gradi

Simulato per la prima volta l’intero processo noto come “effetto serra incontrollato”, in grado di rendere un pianeta completamente inabitabile. La ricerca – condotta da un team dell’Università di Ginevra, dell’Nccr PlanetS e del Cnrs francese – individua come principale fonte del problema la produzione di vapore acqueo oltre una certa soglia critica, tale da innescare in un pianeta una sorta di reazione a catena inarrestabile Continue reading

Urano vestito a festa

Anelli, lune e tempeste: così appare Urano in una nuova, festiva immagine realizzata nelle lunghezze d'onda dell'infrarosso dal telescopio spaziale Jwst. Spicca anche una calotta di nubi che volteggia sul polo nord e, a causa della notevole inclinazione del pianeta rispetto alla sua orbita, appare via via più prominente mentre il gigante ghiacciato si avvicina al prossimo solstizio, previsto nel 2028 Continue reading

Quasar sopra i 100 GeV per un telescopio “L” di Cta

La prima scoperta scientifica di uno dei telescopi di taglia “large” dell’osservatorio Cta è un quasar osservato a oltre 100 GeV: distante circa 8 miliardi di anni luce da noi, è l’Agn più lontano mai rilevato ad altissime energie. Angelo Antonelli (Inaf): “Questo è solo il primo assaggio delle potenziali scoperte che farà il futuro osservatorio Cta” Continue reading

Sul Carso triestino, la più antica delle mappe celesti

Una pietra circolare di 50 cm di diametro e 30 cm di spessore, trovata nel Castelliere di Rupinpiccolo e risalente a un’epoca compresa fra il 1800 a.C. e il 400 a.C., presenta sulla superficie 29 incisioni sovrapponibili con notevole precisione – tutte tranne una – alle stelle dello Scorpione, di Orione, delle Pleiadi e di Cassiopeia. Ad accorgersene, un astronomo dell’Inaf di Trieste, Paolo Molaro, e un archeologo dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e dell’Ictp, Federico Bernardini Continue reading

Magnetismo terrestre: una storia scritta nell’argilla

Secondo uno studio pubblicato di recente su Pnas, in alcune tavole d'argilla provenienti da siti archeologici dell'antica Mesopotamia si nasconderebbero le firme di una misteriosa anomalia nel campo magnetico terrestre verificatasi oltre tremila anni fa. La ricerca, condotta da un team dell’Ucl, offre un nuovo strumento per datare antichi manufatti, e può aiutare gli storici a stabilire con maggiore precisione la durata dei regni di alcuni degli antichi re di queste terre Continue reading