Astronomia

Piccolo asteroide cade in Siberia

Un asteroide di circa un metro di diametro è stato scoperto nelle prime ore del mattino del 3 dicembre 2024, circa 12 ore prima di colpire la Terra. L'asteroide si è disintegrato in atmosfera nei cieli della Siberia, a circa 950 km di distanza rispetto all'epicentro della catastrofe di Tunguska. Ecco che cosa è accaduto Continue reading

Mappa dell’universo nelle onde gravitazionali

La collaborazione MeerKat Pulsar Timing Array ha confermato l'evidenza di un fondo cosmico di onde gravitazionali, un segnale che si ritiene derivi da una popolazione di coppie di buchi neri supermassicci spiraleggianti. Grazie alla sua sensibilità senza precedenti, l’esperimento Mpta si distingue come il rivelatore più potente di onde gravitazionali a frequenza ultra bassa nell’emisfero australe Continue reading

Thales Alenia Space punta i riflettori sulla CO2

Carb-Chaser sarà la prossima serie di satelliti costruiti da Thales Alenia Space per monitorare le emissioni locali di anidride carbonica. Assieme a Microcarb e CO2M, che misureranno le emissioni globali e regionali, aiuterà ad avere una visione completa su come intervenire per garantire il mantenimento di adeguati livelli di carbonio, in vista di una riduzione progressiva Continue reading

Acqua nelle profondità di Urano e Nettuno?

Uno scienziato planetario dell'Università della California, Berkeley, ha proposto una nuova teoria per spiegare cosa si nasconde sotto le spesse atmosfere dei giganti ghiacciati del Sistema solare. Le simulazioni hanno svelato una configurazione dell’interno dei due pianeti che riproduce i campi gravitazionali misurati da Voyager 2 e spiega gli insoliti campi magnetici rilevati. I dettagli su Pnas Continue reading

Webb vede bracci a spirale nell’infrarosso

L'immagine che vi proponiamo per chiudere la giornata è stata ripresa dal telescopio spaziale James Webb e ritrae la galassia a spirale Ngc 2090, nella costellazione della Colomba. I dati provenienti dagli strumenti Miri e NirCam mostrano i due bracci a spirale della galassia e i vortici di gas e polveri del suo disco con un livello di dettaglio impressionante Continue reading

Un universo molto più grande, nelle simulazioni

La simulazione idrodinamica più grande di sempre è stata effettuata con il super computer americano Frontier dell'Oak Ridge National Laboratory, nel Tennessee. Mostra l’evoluzione della materia oscura, del gas, e delle stelle su scale corrispondenti a quelle osservate con i più grandi telescopi. Con un commento di Andrea Possenti, responsabile dell’Unità di supercalcolo dell’Inaf Continue reading

Sparati da una pulsar, elettroni a decine di TeV

La presenza di una pulsar a poche migliaia di anni luce dalla Terra in grado di accelerare i raggi cosmici a energie estreme è l’ipotesi più plausibile per spiegare l’origine degli elettroni e positroni oltre i 10 TeV rilevati nel corso di dieci anni d’osservazioni dai telescopi dell’Osservatorio Hess, in Namibia. I risultati su Physical Review Letters Continue reading

In una supernova esplode anche la materia oscura

Il posto migliore in cui cercare gli assioni, oggi fra i più promettenti candidati per la materia oscura, sarebbe là dove esplode una supernova. Per vederli, però, l’evento dovrebbe accadere nella nostra galassia e dovremmo essere pronti a osservarlo sin dai primi istanti, con un telescopio a raggi gamma. A proporlo è uno studio guidato da Claudio Andrea Manzari dell’Università di Berkeley. Lo abbiamo intervistato Continue reading