Astronomia

Lo sguardo di Hubble sui satelliti principali di Urano

Nuove osservazioni condotte da un team dello Space Telescope Science Institute con il telescopio spaziale Hubble hanno rivelato un comportamento inatteso di quattro delle 28 lune di Urano. I risultati dello studio, presentati al 246mo Meeting dell'American Astronomical Society, mettono in discussione le ipotesi formulate sulla loro interazione con la magnetosfera del pianeta Continue reading

Da polvere di stelle a granelli di pianeti

Sono i venti stellari a favorire la trasformazione di granelli di polvere in ciottoli più massicci da cui si formano i pianeti. La scoperta – basata su osservazioni effettuate con Alma – sembrerebbe fornire una risposta alla questione spinosa della “barriera del metro”, che rende ancora non del tutto chiaro il processo di formazione planetaria. Lo studio, pubblicato oggi su Astronomy & Astrophysics, è guidato da Giovanni Sabatini dell'Inaf di Arcetri Continue reading

La supertintarella non ferma la nascita dei pianeti

Un nuovo studio condotto da una collaborazione internazionale di cui fa parte anche Veronica Roccatagliata, ricercatrice dell’Università di Bologna e associata all’Inaf Osservatorio di Arcetri, ha rivelato che i mattoni fondamentali per la formazione dei pianeti possono esistere anche in ambienti caratterizzati da intense radiazioni ultraviolette. Tutti i dettagli su ApJ Continue reading

Piove sabbia sugli esopianeti

Osservate per la prima volta nubi di silicati nell'atmosfera di un esopianeta, il gigante gassoso Yses-1 c, a 300 anni luce da noi. Lo studio, condotto con Jwst, ha osservato anche il suo pianeta gemello, svelando intorno ad esso un disco di polveri da cui potrebbero formarsi delle lune. Alla scoperta, pubblicata su Nature, ha partecipato Valentina D’Orazi, ricercatrice all’Inaf e all’Università di Roma Tor Vergata Continue reading

Via Lattea-Andromeda, l’apocalisse può attendere

L’ipotesi che la Via Lattea sia destinata a fondersi con la galassia di Andromeda tra 4-5 miliardi di anni è messa in discussione da un nuovo studio: stando a oltre 100mila simulazioni basate sui dati di Hubble e Gaia, la probabilità di una collisione è solo del due per cento. E anche spostando la lancetta dell’evoluzione a dieci miliardi di anni, c'è ancora il 50 per cento di possibilità che lo scontro non avvenga affatto Continue reading

Europa e Sudafrica insieme per un Vlbi senza rivali

Il radiotelescopio sudafricano MeerKat ha condotto con successo osservazioni interferometriche a lunghissima linea di base (Vlbi) insieme alle antenne della rete Vlbi europea Evn, attualmente la più sensibile al mondo. La sinergia fra le due infrastrutture migliora in modo significativo sia la risoluzione che la sensibilità. Ne parliamo con Marcello Giroletti, rappresentante Inaf nel board dei direttori dell’Evn Continue reading

Ent, le esplosioni stellari più potenti

Scoperta una nuova classe di esplosioni cosmiche – gli eventi transitori nucleari estremi (Ent) – causate dalla distruzione di stelle da parte di buchi neri supermassicci. Più luminosi e duraturi delle supernove, gli Ent offrono una finestra unica sull’attività dei buchi neri nell’universo primordiale. Per ora ne sono stati individuati tre, ma i futuri telescopi aiuteranno a scoprirne altri. I dettagli su Science Andvaces Continue reading

Sagittarius A* corre al massimo, parola di IA

Un team internazionale di astronomi, utilizzando i dati dell’Event Horizon Telescope e l’intelligenza artificiale, ha svelato nuovi segreti sul buco nero supermassiccio al centro della nostra galassia, Sagittarius A*. La ricerca, guidata dalla Radboud University, nei Paesi Bassi, è stata pubblicata in tre articoli su Astronomy & Astrophysics Continue reading