ASI

Così s’infiamma il blazar Markarian 501

Uno studio condotto sulle osservazioni di Ixpe da un team internazionale che comprende numerosi ricercatori italiani ha consentito di appurare che dietro l’accelerazione – a velocità prossime a quelle della luce – delle particelle di cui sono composti i poderosi getti emessi dai blazar, oggetti appartenenti alla famiglia dei nuclei galattici attivi tra i più luminosi del cielo, potrebbero celarsi potenti onde d’urto Continue reading

Artemis: lanciato il razzo del ritorno alla Luna

Lanciato il razzo Sls di Artemis 1, la prima missione senza equipaggio del programma Artemis, diretta all'orbita lunare. Il lancio dello Space Launch System della Nasa è avvenuto dal Kennedy Space Center a Cape Canaveral. La prima manovra per mantenere la capsula Orion in rotta verso la Luna è prevista alle 16:51 ora italiana Continue reading

Alla Collaborazione Gaia il premio Berkeley 2023

Il riconoscimento, per meriti nell’ambito astrofisico, viene conferito annualmente, dal 2011, dall'American Astronomical Society ed è sostenuto da una sovvenzione del New York Community Trust. La premiazione al team della missione dell’Agenzia spaziale europea avverrà a Seattle il 12 gennaio 2023 Continue reading

Ixpe svela nuovi paesaggi cosmici esotici

Un’atmosfera condensata composta di elementi pesanti immersa in uno dei campi magnetici più forti dell’intero universo, da cui si irradiano sporadicamente intensi bagliori. È questo il più probabile paesaggio che ci troveremmo di fronte avvicinandoci a una magnetar, un corpo celeste esotico appartenente alla famiglia delle stelle di neutroni. Uno scenario compatibile con le misure effettuate dal satellite Ixpe, i cui risultati sono riportati in un nuovo articolo che vede una forte partecipazione di ricercatrici e ricercatori italiani Continue reading

Ritratto di un gigante ribelle, dall’ottico ai raggi X

La sua sigla è Rbs 1055 ed è un lontano quasar, ovvero una potente sorgente di radiazioni elettromagnetiche che vanno dalle onde radio fino ai raggi X. Ad alimentarlo è un buco nero supermassiccio che riscalda la materia distribuita su un disco mentre viene ingurgitata dal buco nero stesso. Accurate analisi della sua radiazione ottenute con i telescopi spaziali NuStar e Xmm-Newton hanno permesso di svelare la peculiare natura del quasar Continue reading

Scrutando nel campo magnetico d’una supernova

Misurata e mappata per la prima volta la polarizzazione dei raggi X emessi dai resti dell’esplosione di supernova Cassiopea A. Il risultato, ottenuto grazie alle osservazioni di Ixpe, missione congiunta Nasa-Asi, permetterà di spiegare il ruolo dei campi magnetici nella produzione della radiazione di alta energia nei resti di supernove Continue reading

Abbiamo spostato un asteroide

Abbiamo la conferma strumentale che la missione Dart della Nasa ha avuto pieno successo: l'impatto della sonda sulla superficie dell'asteroide Dimorphos ha effettivamente modificato il periodo orbitale del piccolo satellite di Didymos di ben 32 minuti, oltre le aspettative. Per la prima volta nella storia dell'umanità l'orbita di un asteroide è stata cambiata: la possibilità di avere in futuro una spaceguard attiva a difesa della Terra diventa più concreta Continue reading

Acqua su Marte, c’è una nuova conferma

Uno studio condotto da un team italo-statunitense, pubblicato ieri su Nature Communications, torna ad avvalorare l’ipotesi – avanzata per la prima volta nel 2018 – della presenza di acqua salata allo stato liquido nel sottosuolo del Pianeta rosso, messa appena tre giorni fa in discussione da un altro studio pubblicato su Nature Astronomy Continue reading