Là dove la turbolenza viene meno

Alla periferia della Via Lattea, nelle regioni del disco esterno, dove le stelle si formano in nubi molecolari a bassa metallicità, a impedire il collasso gravitazionale del gas freddo sono soprattutto i campi magnetici. È quanto suggerisce uno studio pubblicato il mese scorso su Nature Astronomy da un team guidato dall’Università di Nanchino, in Cina Continue reading

L’insostenibile invisibilità del software

di Chiara Bodei Pubblicato il 11/02/2025 Essenziale ma spesso dimenticato, il software di ricerca è il motore nascosto della produzione scientifica. Pur contribuendo in modo decisivo alla scoperta e alla riproducibilità dei ri... Continue reading

Call for Abstracts Deadline Extended: International Conference on Emergency Preparedness and Response

Interested contributors have until 19 May 2025 to submit abstracts for the IAEA's International Conference on Emergency Preparedness and Response. Continue reading

Salute per tutti, salute globale = OMS?

di Maurizio Bonati Pubblicato il 11/02/2025 Presentata a gennaio 2025 la più impegnativa proposta di riforma dell’Organizzazione mondiale della sanità, in parallelo con la furia distruttrice avviata dalla nuova amministrazione... Continue reading

La Terra che rileva la Terra

Se esistesse una civiltà extraterrestre con una tecnologia simile alla nostra, sarebbe in grado di rilevare prove dell’esistenza della specie umana? In caso affermativo, quali segnali rileverebbe e da quale distanza? Uno studio pubblicato su Astronomical Journal risponde a queste domande per una serie di tecnosegnali di origine terrestre che potrebbero essere osservati da presunte civiltà extraterrestri Continue reading

Così la Terra ha perso alcuni suoi elementi

Le meteoriti ferrose sono considerate i resti dei primi planetesimi formatisi nel Sistema solare interno, da cui avrebbero avuto origine i pianeti rocciosi. Una recente analisi delle abbondanze di alcuni elementi chimici presenti in questi oggetti celesti, pubblicata su Science Advances, rimodella la nostra comprensione di come la Terra abbia acquisito i suoi ingredienti Continue reading

Con iSeeds, 1,3 milioni di euro per i dischi planetari

È un progetto per lo studio astrochimico di giovani dischi oscurati e partirà il prossimo ottobre sotto la guida di Eleonora Bianchi dell’Inaf di Arcetri. Il finanziamento, erogato dal Ministero dell’università e della ricerca, include un incentivo per il suo rientro in Italia dopo anni di ricerca all'estero Continue reading

Un anello perfetto per Euclid

La missione Euclid dell’Esa ha scoperto la sua prima lente gravitazionale forte: l’immagine di una galassia lontana che appare sotto forma di anello, grazie alla forza di gravità di una galassia molto più vicina a noi che si trova, casualmente, sulla stessa linea di vista. Allo studio, guidato da una collaborazione internazionale, partecipano ricercatrici e ricercatori di Inaf, Unibo, Infn e molti atenei italiani Continue reading