Cosmo-SkyMed: operativo il Comitato Consultivo
Entra nella sua fase operativa il Comitato Consultivo esterno per il programma COSMO-SkyMed di prima e seconda generazione (CSK e CSG) e per i vari aspetti civili dei programmi SAR. Il nuovo organismo, formalmente costituito il 20 febbraio scorso con decreto del presidente ASI Roberto Battiston, è stato infatti convocato lunedì prossimo, 23 marzo, per l’insediamento e la sua prima riunione operativa.
I sette componenti* il Comitato, presieduto dal professor Francesco Lombardo, si incontreranno infatti alla sede dell’ Agenzia Spaziale Italiana con il presidente dell’ASI, il rappresentante del CTS e i responsabili ASI delle specifiche attività nel settore SAR.
"Fanno parte del comitato – spiega il presidente ASI Roberto Battiston - rappresentanti di primissimo piano della comunità scientifica, dell’utenza istituzionale e dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA): il loro compito consisterà nel fornire valutazioni tecnico-scientifiche e di supporto strategico, affiancando l’ASI durante lo sviluppo, l’implementazione e l’operatività degli aspetti civili delle missioni SAR, a garanzia che esse riflettano i requisiti degli utenti e la relativa evoluzione".
Nel corso dell’incontro verranno discussi anche gli aspetti internazionali collegati allo sfruttamento dei dati per uso civile dei progetti CSK e CSG. A valle della riunione verranno poi calendarizzati incontri dedicati a ciascuna delle macroaree tematiche in cui è strutturato il programma.
"Questo primo incontro – aggiunge Battiston - è molto importante, per fornire al Comitato le prime informazioni selle problematiche rilevanti per il suo mandato relativamente alle missioni CSK e CSG. Per una migliore valorizzazione delle straordinarie potenzialità di questi programmi, nell’ interesse del paese e dei suoi cittadini, è essenziale che l’ASI promuova e metta a sistema tutte le capacità scientifiche e industriali nazionali collegate a questo settore dell’ osservazione della terra. Il ruolo del Comitato in tale senso è certamente di grande importanza".
*
Componenti del Comitato Consuntivo di esperti esterni all'ASI per CSK e CSG
- professor Pierfrancesco Lombardo, presidente
- professor Bernardo De Bernardinis
- dottor Riccardo Lanari
- dottor Nuno Miranda
- ingegner Paola Pagliara
- professor Claudio Prati
- dottor Betlem Rosich
Continue readingForum ECSL
Il 27 marzo l'European Centre for Space Law (ECSL), che opera presso l'Agenzia Spaziale Europea dal 1989, organizza l'annuale incontro del Practitioner's Forum (PF) sul tema "Space Governance in Europe: Regulation of Space Activities". Il forum si terrà a Parigi presso il quartier generale dell'ESA. Il PF costituisce una consolidata occasione di incontro e dibattito tra esperti del settore, rappresentanti delle organizzazioni spaziali internazionali, dell'industria e del mondo accademico.
Il Forum si articolerà in due parti. La sessione del mattino si concentrerà sugli aspetti normativi della governance, in particolare sui meccanismi e le condizioni quadro per la regolamentazione. La sessione pomeridiana si focalizzerà sui punti punto di vista delle organizzazioni professionali del settore. A fine sessione, è prevista una tavola rotonda di alto livello per sviluppare alcuni dei temi del Forum e per rispondere alle domande del pubblico.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito dell'ECSL
Civil and Societal Usages of Drones
Civil and Societal Usages of Drones
Drones have necessitated formidable technological innovations that help with diverse operations of communities. They mean planes that switch at supersonic rates of speed and may handle a wide space, depending upon their callings.essay papers Drones are before useful to protect nations around the world against terrorists, market place goods, and control boundary spots. On the other hand, with up and coming entails proficient programs in trades, businesses have been able to develop classy drones that may perform a variety of professional services. Numerous companies and countries have shared drones on their each day work, due to their freedom and practicality (Oliver, 2013). Continue reading
I parametri del Modello Standard. Terza puntata: le unità di misura sono irrilevanti

Watch The Solar Eclipse On Friday!
Vega, primo lancio “americano” il prossimo anno
Dopo il successo dei primi quattro lanci della sua carriera, l’ultimo quello dei veicolo sperimentale di rientro IXV lo scorso 11 febbraio, VEGA porterà in orbita alcuni satelliti della societa’ americana Skybox Imaging nel 2016.
La Skybox è stata acquisita da Google lo scorso anno e si occupa della fornitura di immagini per il telerilevamento ad uso commerciale. I satelliti sviluppati dalla società sono basati sul concetto CubeSat con l’obiettivo di semplificare al massimo la struttura e il funzionamento del satellite, minimizzando i costi.
"Il contratto con Skybox - ha dichiarato Pier Giuliano Lasagni, amministratore delegato di Avio - è un'ulteriore conferma della competitività del lanciatore VEGA e del know how di Avio come sistemista integratore. Siamo orgogliosi del ruolo dell'industria spaziale italiana nel mercato internazionale dei satelliti e ci prepariamo a questa missione con il nostro primo cliente statunitense".
Il progetto di VEGA è nato in Italia ed è stato sviluppato grazie a ruoli chiave dell’industria italiana: la ELV, una società per azioni partecipata al 70% dal gruppo AVIO e al 30% dall'Agenzia Spaziale Italiana, è responsabile dello sviluppo del lanciatore nel suo complesso, mentre Avio è invece responsabile dello sviluppo e realizzazione dei quattro stadi.
"Siamo estremamente orgogliosi di svolgere un ruolo nella distribuzione di immagini satellitari della costellazione di Skybox - ha aggiunto il CEO di Arianespace Stéphane Israël - il sistema di lancio Vega ha già effettuato quattro voli perfetti per clienti commerciali e governativi. Questo nuovo contratto con Skybox aggiunge al portafoglio ordini del vettore nove piccoli satelliti che saranno lanciati nei prossimi tre anni".
Comunicazione del Codice Identificativo dell’Ufficio destinatario della fatturazione elettronica
In allegato la comunicazione in oggetto.
In ottemperanza al D.M. 55/2013, l’Agenzia Spaziale Italiana, a decorrere dal 31 marzo 2015, non potrà più accettare fatture che non siano trasmesse in forma elettronica secondo il formato di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato Decreto.
Pianeti abitabili per quasi tutte le stelle
