Cocktail d’emissioni radio e gamma da stella morta
Diversi telescopi da terra e nello spazio, incluso il satellite europeo Integral, hanno scoperto un'esplosione di raggi gamma in coincidenza con la prima rivelazione di un lampo radio veloce da una magnetar. Il telescopio Integral ha diramato l’allerta in soli 10 secondi. L'articolo è stato pubblicato su The Astrophysical Journal Letters Continue reading
Inaf nuovo socio per la rete informatica Garr
L’Istituto nazionale di astrofisica entra a far parte dell’Associazione Consortium Garr che gestisce la rete della ricerca e dell’istruzione italiana. Nichi D'Amico (presidente Inaf): «Il traffico dati tra i vari poli della rete dell'Inaf alla quale stiamo lavorando sarà ingente e costituisce una delle principali sfide della nostra partecipazione alle infrastrutture astronomiche globali e le prestigiose missioni spaziali del futuro» Continue reading
Jiram, occhi puntati sul polo nord di Ganimede
Le inedite osservazioni realizzate da Jiram, lo spettrometro italiano a bordo della missione Juno della Nasa, hanno permesso di mappare le regioni di alta latitudine settentrionale della luna gioviana Ganimede che mai prima erano state osservate Continue reading
Prime immagini dei falò sulla superficie del Sole
Svelate oggi le prime immagini del Sole ottenute dalla missione Solar Orbiter dell’Esa. Lo strumento Metis, un coronografo italiano ottimizzato per l’osservazione dello strato più esterno dell’atmosfera solare, è in prima linea nell’osservazione dei “falò” solari, onnipresenti eruzioni in miniatura Continue reading
Ngc 2992: un laboratorio per studiare i buchi neri
Uno studio guidato da ricercatrici e ricercatori italiani di Asi, Inaf e Università Roma Tre mostra la presenza di lampi di alta energia provenienti dal disco di accrescimento attorno al buco nero della galassia Ngc 2992, catturata nella sua massima luminosità nei raggi X. Il “motore” che innesca questi lampi è un buco nero dalla massa pari a 30 milioni di volte quella del Sole Continue reading
Un soffio di vita dalle stelle morenti
Uno studio pubblicato su Nature Astronomy fa luce sul ruolo avuto dalle stelle di piccola massa nel “fertilizzare” la nostra galassia, arricchendola di carbonio, l'elemento chimico che sta alla base della vita. A coordinare la ricerca è stata Paola Marigo, dell’Università di Padova. Nel team anche Léo Girardi, ricercatore dell’Inaf Continue reading
Lo shock della prima nova gamma
Un gruppo internazionale di ricercatori ha osservato con una precisione mai raggiunta prima – grazie alla tecnica Vlbi, che combina insieme le osservazioni di più radiotelescopi sulla Terra – una sorgente di raggi gamma variabile rivelata nel 2010 dal satellite Nasa Fermi. Si tratta di V407 Cygni, una nova simbiotica: la prima vista da Fermi emettere radiazione di altissima energia, e capostipite di una nuova classe di oggetti gamma. I ricercatori sono riusciti nell’impresa di osservare in modo diretto lo shock prodotto dalla poderosa esplosione cosmica. Lo studio, pubblicato su Astronomy & Astrophysics, vede come primo autore Marcello Giroletti dell’Inaf Continue reading
Quei magnetici tornado solari
Un nuovo studio guidato dalla ricercatrice Inaf Mariarita Murabito, in pubblicazione sulla rivista Astronomy & Astrophysics, fa luce sulla natura dei tornado solari, giganteschi turbini di gas ad altissima temperatura che si estendono per parecchie migliaia di chilometri nell’atmosfera della nostra stella. La ricerca conferma, per la prima volta, che i tornado solari sono prodotti dai moti vorticosi dei campi magnetici che permeano il Sole Continue reading

