Nel cuore profondo delle supergiganti blu
Onde di gravità che originano dall'interno, per poi propagarsi in superficie, sarebbero alla base della variazione della luminosità delle supergiganti blu. È il risultato di uno studio condotto da un team di astronomi guidato dalla Katholieke Universiteit Leuven belga e pubblicato su Nature Astronomy Continue reading
La talpa marziana sta bene
Dopo quasi un mese di silenzio, nel quale il team ha compiuto un’analisi approfondita della situazione ed elaborato una strategia per superare l’ostacolo nel quale la talpa della missione InSight sembra essere incappata, l’esperimento è pronto per ripartire con quello che viene chiamato martellamento diagnostico, i cui risultati serviranno per capire come procedere nella penetrazione del suolo marziano Continue reading
Prima radiografia muonica per Stromboli
Pubblicato oggi su Scientific Reports lo studio della prima radiografia muonica del vulcano Stromboli, realizzata da ricercatori dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Continue reading
Materia oscura nelle galassie? C’è, dice la Sissa
Una ricerca firmata da astrofisici della Sissa di Trieste chiarisce una tra le controversie recenti più intriganti riguardo alla forma di materia più diffusa e inafferrabile dell’universo, smentendo le osservazioni che ne mettevano in dubbio la presenza nelle galassie Continue reading
Osservato in Italia l’evento più raro di sempre
Registrato nei Laboratori nazionali del Gran Sasso, è un particolare tipo di decadimento dell’isotopo xenon-124: il suo tempo di dimezzamento è risultato pari a oltre mille miliardi di volte l’età dell’universo. Il risultato è pubblicato su Nature Continue reading
Rischio geomagnetico, il Mediterraneo s’attrezza
Si chiama “Space Weather User Needs for the Mediterranean Region” ed è un progetto approvato dall’Agenzia spaziale europea per costituire una rete di servizi per il meteo spaziale dedicata all’area mediterranea. Ne parliamo con il coordinatore italiano, Mauro Messerotti dell’Inaf di Trieste Continue reading
Più onde gravitazionali per tutti
La parola d’ordine è: coinvolgere. E per coinvolgere un pubblico il più ampio possibile nell’astronomia gravitazionale ecco arrivare due nuovi tool. Uno consente di ricevere in tempo reale le segnalazioni di eventi dalla collaborazione Ligo-Virgo. L’altro, invece, di mettere il tempo morto della propria cpu a disposizione degli astrofisici che studiano le fusioni fra buchi neri Continue reading
Magnetar a 6.6 miliardi di anni luce
Un team internazionale di astronomi ha annunciato di aver osservato un segnale a raggi X molto probabilmente originatosi da una magnetar generata dalla fusione di due stelle di neutroni. Il segnale è stato catturato nel corso della 7-Megasecond Chandra Deep Field-South survey. I dettagli della scoperta sono stati pubblicati su Nature Continue reading

