Astronomia

S’infittisce il mistero dell’omochiralità della vita

Perché la vita utilizza molecole con orientamenti specifici? È un mistero che si è infittito con la scoperta che l'Rna può favorire la creazione dei mattoni delle proteine – gli aminoacidi – sia con orientamento destro che sinistro, senza alcuna preferenza. Comprenderne le cause potrebbe fornire indizi sull'origine della vita. I risultati della ricerca sono stati pubblicati su Nature Communications Continue reading

L’ultimo sguardo di Curiosity a Gediz Vallis

Il rover Curiosity della Nasa ha catturato uno spettacolare panorama a 360 gradi di Gediz Vallis, una struttura geologica che sta esplorando da un anno. Il robot a sei ruote lascerà il sito a breve, preparandosi per la prossima tappa: una formazione conosciuta con il nome di “boxwork” Continue reading

Bebè tra le pieghe d’un disco protoplanetario

Un team di ricercatori dell’Università della North Carolina ha scoperto uno dei pianeti più giovani mai osservati. Con un’età stimata di soli tre milioni di anni e situato a circa 430 anni luce dalla Terra, Iras 04125+2902 b – questo il suo nome – aiuta a comprendere aspetti ancora sconosciuti della formazione planetaria e dei sistemi stellari giovani. La ricerca è stata pubblicata su Nature Continue reading

Westerlund 1, il super ammasso nell’occhio di Webb

Svelati nuovi segreti del super ammasso stellare Westerlund 1, grazie al lavoro di analisi del progetto internazionale guidato da Mario Guarcello dell’Inaf di Palermo, Ewocs, e alle osservazioni del James Webb Space Telescope. I risultati saranno pubblicati su Astronomy & Astrophysics Continue reading

Wst, tre milioni di euro per lo studio concettuale

Firmato il contratto per il finanziamento dello studio concettuale del Wide Field Spectroscopic Telescope, un innovativo telescopio che potrebbe essere operativo in Cile dopo il 2040. Il consorzio internazionale, che include 19 istituti di ricerca da Europa e Australia ed è guidato da Cnrs e Inaf, riceverà tre milioni di euro per completare lo studio tra il 2025 e il 2027 Continue reading

Come si sono formate le lune di Marte?

Da nuove simulazioni condotte su un supercomputer, scienziati della Nasa e dell’Università di Durham hanno inferito che il primo passo nella formazione delle due lune di Marte – Phobos e Deimos – potrebbe essere stato la distruzione di un asteroide. La prossima missione Mmx della Jaxa sarà in grado di verificare la loro ipotesi, anche grazie alla raccolta di campioni di Phobos. Tutti i dettagli su Icarus Continue reading

eRosita svela la materia barionica mancante

Un team di scienziati del Max Planck Institute for Extraterrestrial Physics ha fatto luce su una delle componenti più sfuggenti dell'universo: il mezzo intergalattico caldo-tiepido, o Whim. Questa forma “fantasma” di materia ordinaria, ipotizzata da tempo e rilevata dal team, si ritiene rappresenti una parte significativa dei barioni mancanti nell'universo. Con un commento di Vittorio Ghirardini di Inaf Bologna Continue reading

Ecco la stella d’un’altra galassia vista da vicino

Ottenuta per la prima volta un’immagine ricca di dettagli di una stella al di fuori della nostra galassia. La stella si chiama Woh G64, si trova nella Grande Nube di Magellano, a oltre 160mila anni luce da noi, ed è una supergigante rossa grande duemila volte il Sole in procinto di esplodere come supernova Continue reading