Si è tenuto lo scorso 13 maggio, presso il quartier generale dell’ASI di via del Politecnico, il workshop dedicato all’Earth Observation Envelope Programme (EOEP), il programma dell’Agenzia Spaziale Europea riservato all’Osservazione della Terra. Fulcro dell’evento, organizzato in sinergia da ASI e ESA, la presentazione del quadro delle attività future e delle opportunità per la comunità scientifica italiana per il biennio 2015-2016.

Il workshop, articolato in due sessioni, ha visto l’intervento dei vertici e degli esperti delle due Agenzie, chiamati a fare il punto sullo stato dell’arte dei progetti in corso e sulle attività propedeutiche allo sviluppo di nuove missioni . Ad aprire i lavori il Presidente ASI Roberto Battiston e la Responsabile dell’Unità Osservazione della Terra Laura Candela, mentre per ESA sono intervenuti Volker Liebig, Capo dei Programmi di Earth Observation e Josef Aschbacher, Responsabile delle Strategie per le missioni di Osservazione della Terra.

I satelliti per il monitoraggio del nostro pianeta hanno oggi un ruolo sempre più importante nella protezione dell'ambiente, la prevenzione di catastrofi naturali, la sicurezza del territorio e dei cittadini: analizzare la Terra dallo spazio consente infatti di verificare i cambiamenti ambientali, monitorare i valori che caratterizzano il mare, la terra e l’atmosfera, gestire correttamente le risorse naturali studiando nuovi approcci in grado di minimizzare l'impatto antropico e prevenire i rischi. Attraverso il Programma EOEP sono stati messi a punto strumenti e missioni di volo innovativi, progettati per dare nuove informazioni scientifiche durante il monitoraggio del pianeta, permettendo la realizzazione di un futuro europeo nel campo dell’osservazione terrestre.