CERN

Alle origini del cerio, l’accendino dell’universo

Un team di ricerca internazionale guidato dall’Istituto nazionale di fisica nucleare ha svelato uno degli enigmi sulla produzione di cerio nell’universo. I risultati dell'esperimento, proposto da Sergio Cristallo dell'Istituto nazionale di astrofisica, sono stati pubblicati oggi sulla rivista Physical Review Letters Continue reading

Alla ricerca dei quark oscuri al Cern

La collaborazione Atlas ha esplorato un nuovo modo per la ricerca della materia oscura, cercando uno sbilanciamento nel momento trasverso, o energia mancante. In particolare, gli autori dello studio sono andati a caccia di getti semi-visibili, che si dovrebbero originare quando quark oscuri si legano in adroni oscuri, senza trovarli. Il risultato pone i primi limiti a questo specifico scenario di produzione di tali getti. I dettagli su Physics Letters B Continue reading

Dove cade un’anti-mela? Sempre sulla testa

Ottenute al Cern, dal team della collaborazione Alpha, le prime osservazioni sperimentali dirette di atomi di anti-idrogeno in caduta libera. I risultati, pubblicati oggi su Nature, indicano che l’antimateria – proprio come previsto dalla relatività generale di Einstein – è soggetta alla stessa attrazione gravitazionale della materia ordinaria Continue reading

Al Cern, la prima rilevazione di neutrini da collisione

Osservati per la prima volta al Large Hadron Collider dei neutrini prodotti tramite collisione di particelle, in un regime energetico finora inesplorato e fondamentale per capire il meccanismo di produzione dei neutrini dalle loro particelle madre e per studiare i fenomeni astrofisici alla base della loro emissione Continue reading

Cuoppo quantistico di quark charm

L’esperimento Alice del Large Hadron Collider, al Cern, è riuscito a compiere la prima osservazione diretta di un effetto fondamentale della fisica delle particelle: la soppressione dell’emissione di gluoni in una regione nota come “dead cone”. L’osservazione, riportata su Nature, apre alla possibilità di una misura sperimentale della massa di una particella elementare nota come quark charm Continue reading

Studiare il Big Bang con l’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale sembra essere in grado di svelare i segreti del plasma di quark e gluoni, di cui era permeato l’universo subito dopo il Big Bang. Grazie a reti neurali capaci di prendere in considerazione la simmetria di gauge, diventa possibile fare previsioni sul sistema senza dover calcolare in dettaglio ogni singolo passaggio intermedio. Tutti i dettagli su Physical Review Letters Continue reading

Lunga vita all’elio pionico

Per la prima volta è stata dimostrata sperimentalmente l'esistenza di atomi di elio pionico, ossia atomi di elio nei quali un elettrone è stato sostituito con un pione, che in questo caso vive mille volte più a lungo di quanto non faccia normalmente in altri atomi. La scoperta apre modi completamente nuovi per studiare i pioni con i metodi dell'ottica quantistica. Tutti i dettagli su Nature Continue reading

Ricetta stellare per il gadolinio-154

Per studiare una discrepanza fra l’abbondanza solare del gadolinio-154 rispetto a quanto previsto dai modelli astrofisici, due astronomi dell’Inaf d’Abruzzo – Sergio Cristallo e Luciano Piersanti – hanno chiesto aiuto ai loro colleghi fisici nucleari sperimentali, fra i quali alcuni ricercatori dell’Infn, per compiere nuove misure. I risultati, ottenuti con gli esperimenti n_Tof e Gelina, hanno risolto la discrepanza Continue reading