Biologia

Una nuova “teoria del tutto” per un’evoluzione 4.0

L’hanno chiamata “legge mancante della natura”. Si aggiunge alle leggi che descrivono e spiegano i fenomeni che osserviamo quotidianamente nel mondo che ci circonda. Formulata da un team multidisciplinare di ricercatori comprendente tra gli altri filosofi della scienza, astrobiologi e fisici teorici, il suo postulato principale, applicabile tanto ai sistemi viventi quanto a quelli non viventi, è la cosiddetta “selezione per una o più funzioni” Continue reading

Due picogrammi di Dna per la vita su Marte

Una serie di test condotti su analoghi di terriccio marziano da un team di astrobiologi dell’Università di Aberdeen hanno consentito di quantificare la massa minima di Dna necessaria a un dispositivo per il sequenziamento tramite nanopori – il MinIon, dalle dimensioni e dai consumi contenuti – per rilevare l’eventuale presenza di forme di vita. Il risultato su Scientific Reports Continue reading

Che occhi piccoli che hai!

Cardinalis cardinalis maschio. Crediti: Rhododendrites /Wikimedia CommonsLe luci brillanti delle grandi città potrebbero essere all’origine di un adattamento evolutivo degli occhi di alcuni uccelli canori stanziali, più piccoli fra gli individui che vivono in città rispetto a quelli di periferia. Per gli uccelli migratori questa differenza non si presenta. È il risultato di uno studio a guida statunitense pubblicato la settimana scorsa su Global Change Biology. Daniele Gardiol (Inaf): «I cieli bui stanno scomparendo, ma sono una risorsa» Continue reading

Perché gli astronauti si ammalano più facilmente?

Un nuovo studio condotto al Karolinska Institutet, in Svezia, ha esaminato come le cellule T del nostro sistema immunitario siano influenzate dall’assenza di peso. I risultati, pubblicati su “Science Advances”, potrebbero spiegare perché gli anticorpi degli astronauti diventano meno efficaci e meno attivi nel combattere le infezioni Continue reading

Anemia spaziale? Viene in aiuto il grasso del midollo

Uno studio condotto da un team di ricercatori canadesi su 14 astronauti, tutti con alle spalle sei mesi di permanenza sulla Stazione spaziale internazionale, suggerisce che, per quanto i viaggi nello spazio riducano la concentrazione di globuli rossi e il tessuto osseo, al rientro sulla Terra l’organismo riesca a reintegrarli, grazie al grasso immagazzinato nel midollo osseo. I risultati su Nature Communications Continue reading

Scienza, il costo di non essere madrelingua inglese

Quali ostacoli lavorativi vivono gli scienziati che non leggono, parlano o scrivono in inglese a un livello paragonabile a quello di un madrelingua? Diversi e tangibili, secondo uno studio che si concentra sulle scienze ambientali. Ma anche nell’astrofisica si percepisce il problema. Con i commenti di Sergio Campana e Laura Pentericci, ricercatori all'Inaf e associate editor della rivista Astronomy and Astrophysics Continue reading

Molecole organiche nel cratere marziano Jezero

Uno studio pubblicato oggi su Nature rivela che alcuni campioni di rocce ignee, analizzati da Perseverance, presenti sul Pianeta rosso hanno mostrato segnali di fluorescenza e Raman indicativi di possibili molecole organiche. Ne parliamo con una delle autrici, Teresa Fornaro, ricercatrice all’Istituto nazionale di astrofisica Continue reading

Quanta fotosintesi con un quanto di luce

Secondo una nuova ricerca condotta da un team di scienziati dell'Università della California – Berkeley, per dare il via al più importante processo bio-chimico della Terra, la fotosintesi clorofilliana, sarebbe sufficiente l'energia di un singolo fotone di luce visibile. Una scoperta, questa, che permette di entrare in un dominio della scienza dove la fisica quantistica e la biologia si intrecciano indissolubilmente Continue reading